“Quello che noi oggi chiamiamo Juventus nacque nel novembre 1897 su una panchina di Corso Re Umberto, lì dove il gran vialone Sabaudo fa angolo con Corso Duca di Genova, e per iniziativa di un gruppo di studenti del Liceo Ginnasio più famoso di Torino, Il Massimo D’Azeglio. Juventus, una dizione che si sarebbe rivelata perfetta perché non ancorava sentimentalmente il nome della squadra all’una o all’altra città italiana e bensì a un valore e a una speranza universale, la “juventute”. “

(Giampiero Mughini)

Ci sentiamo un po’ così noi dello Juventus Club Corsico,  una storia simile ma non legata ad una panchina ma ad un ponte...  non sotto un ponte per fortuna,  ma molto molto vicini ad un ponte. 

Corsico, un piccolo centro nella primissima periferia di Milano, rappresentato spesso nelle vecchie foto in bianco e nero da quel  suo vecchio ponte che attraversa il naviglio, già il naviglio, un simbolo che accompagna Milano e che ancora oggi non ha perso il suo fascino misterioso.

Le nostre origini nascono proprio li, vicino a quel ponte dove alcuni amici si trovavano in un bar per bere insieme un bicchiere di vino durante quelle giornate nebbiose tipiche della nostra zona.

Tranquilli quel vino era retto bene dai nostri amici e non erano brilli quando in quel preciso giorno del lontano 1986 quell’amore verso la Juventus sfocio’ nell’ idea di creare uno Juventus Club a Corsico.

Detto fatto, costituirono lo Juventus Club Capannina il giorno 1 settembre 1986 dedicato al nostro Capitano Gaetano Scirea.

Il club, inaugurato con grande successo, aveva come simbolo quel ponte, il ponte di Corsico.

Nel corso degli anni molte cose sono cambiate, non solo per la Juventus che è passata da successi incredibili al delirio nel 2006 della Serie B, ma anche per il club.

Presidenti e organi direttivi si sono succeduti a Corsico nel corso degli anni, difficoltà ed entusiasmo con loro fino a che, pur mantenendo la storia e le fondamenta, il 1 luglio 2014 nasce lo Juventus Club Corsico pronto con entusiasmo a seguire quello che il nostro Omar Sivori diceva della Juventus “ qui bisogna lottare sempre e quando sembra che tutto sia  perduto, crederci ancora, la Juve non si arrende mai”.

Soci storici accompagnano i nuovi soci in questa avventura, il Direttivo cerca in ogni modo di garantire lealtà e organizzazione nella gestione del club.

La passione per i nostri colori è quello che accomuna il nostro club, una sede che ci permette, in una cornice con possibilità in estate di sfruttare una meravigliosa piscina grazie agli amici dello Strayner Cafè che ci ospitano, anche di vedere insieme le partite che i soci non possono seguire allo stadio.

Non ci aspettiamo e non vogliamo che lo Juventus Club Corsico diventi un club fatto di grandi numeri, ci aspettiamo e vogliamo con tutto il nostro impegno che questa passione sia a misura d’uomo, vorremmo che i nostri soci siano un gruppo di amici così come lo erano quel gruppo di amici che si ritrovavano a bere un bicchiere di vino vicino a quel ponte per parlare della nostra  Juventus.